La filosofia con una nuova chiave di lettura: arriva Montello in filosofia, la rassegna culturale curata da La chiave di Sophia e organizzata dai cinque comuni montelliani. Giunto quest’anno alla terza edizione, il festival propone eventi aperti a tutti fino al 10 settembre in location suggestive del territorio.
Montello in filosofia
Un’estate di pensiero ma anche intrattenimento, per dimostrare che la cultura non la si trova soltanto sui libri. Questo uno degli obiettivi di Montello in filosofia, rassegna voluta dai cinque comuni montelliani: Montebelluna, Volpago del Montello, Crocetta del Montello, Nervesa della Battaglia e Giavera del Montello. Una sfida aperta nel 2020 nella timida prima ripresa dalla pandemia e presto vinta, vista l’alta adesione da parte del pubblico. Quest’anno il format ideato dall’associazione culturale coneglianese La chiave di Sophia torna con 4 spettacoli, 3 passeggiate filosofiche, 4 laboratori di filosofia per bambini curati da Il trabiccolo dei sogni e un incontro letterario. Lo scorso 16 giugno apertura in grande stile con il monologo dedicato alla vita di Friedrich Nietzsche nella preziosa cornice di Villa Spineda Gasparini Loredan a Volpago del Montello.
Gli spettacoli
La filosofia sale sul palco con i quattro nuovissimi spettacoli ideati da La chiave di Sophia. Il debutto a Montebelluna è stato martedì 29 giugno al parco del MEVE con un riadattamento teatrale de Il deserto dei Tartari di Dino Buzzati, autore di cui quest’anno ricorrono i 50 anni dalla morte. Protagonista il testo, letto e commentato e affiancato da una musica elettronica contemporanea e una scenografia scarna e industriale. I prossimi appuntamenti saranno venerdì 15 luglio con Cartesio. Il filosofo davanti alla stufa nella suggestiva cornice dell’abbazia di Sant’Eustachio a Nervesa della Battaglia. Il filosofo e matematico sarà raccontato dall’attore Fabio Dalla Zuanna e il monologo è supportato ancora una volta dalla musica di Francesco Da Ros. Si chiude poi il 24 agosto a Villa Pontello a Crocetta del Montello con Platone. Il filosofo dalle spalle larghe. Anche in questo caso la scena è minimale: le luci e gli spazi restituiscono una scena di grande suggestione.
Incontri, laboratori e passeggiate
Tre sono invece le passeggiate filosofiche In itinere guidate in luoghi ameni e caratteristici del Montello dal counsellor filosofico Alessandro Tonon. Da sempre infatti la filosofia non la si fa stando gobbi sui libri ma in movimento! L’incontro è dunque itinerante e accompagnato da riflessioni condivise sui temi proposti. Il tempo sarà protagonista l’8 luglio a Volpago del Montello alla chiesetta di San Martino, la consapevolezza sarà il leit motiv sulle grave di Ciano del Montello il 21 luglio e mente/corpo al sentiero dei bunker di Nervesa della Battaglia il 10 settembre.
Non manca un incontro con l’autore, o meglio con l’autrice: mercoledì 27 luglio Villa Wassermann di Giavera del Montello ospita la filosofa Maura Gancitano con il suo ultimo libro Specchio delle mie brame. La prigionia della bellezza. Ampio spazio infine anche ai bambini con i quattro laboratori Germogli in testa proposti nei comuni di Montebelluna e Giavera del Montello a cura di Chiara e Francesca de Il trabiccolo dei sogni. Questo è il mio tempo, Io sono natura? e Va bene se… sono aperti ai bimbi delle elementari nei giorni 1 e 8 luglio e 2 e 4 agosto. Non è mai troppo presto per far germogliare buoni pensieri!